Il DDMRP è un metodo per pianificare e gestire la Supply Chain basandosi sulla domanda. Inizialmente questa metodologia veniva applicata da piccole e medie aziende, per poi diffondersi con maggiore frequenza anche ad aziende più grandi e multinazionali. Ad oggi migliaia di aziende hanno implementato il DDMRP che è diventato uno dei metodi più diffusi tra gli esperti di Supply Chain. SAP, uno dei più famosi software ERP, offre una funzionalità specifica per gestire la catena di approvvigionamento in ottica DDMRP. Scopri quali sono i vantaggi dell’utilizzare il DDMRP con SAP e quale APS scegliere per una gestione della Supply Chain ottimale.
Cos’è il DDMRP
Il DDMRP è un metodo di pianificazione e gestione multilivello della Supply Chain, che si basa sulla gestione di riserve di scorte attraverso buffer di disaccoppiamento posizionati strategicamente. Il DDMRP combina aspetti del Material Requirements Planning (MRP) e del Distribution Requirements Planning (DRP).
Il DDMRP si è sviluppato proprio a partire dall’MRP e ne rappresenta una sua evoluzione. L’MRP è un sistema di gestione della produzione basato sul controllo delle scorte. Nato negli anni ’50, il metodo aveva come riferimento un mercato dove il ciclo di vita dei prodotti era molto più lungo e confinato a mercati locali, sia per quanto riguarda le forniture che la distribuzione. Il principale limite dell’MRP è quello di non tener conto della complessità del mercato attuale, di prodotti con cicli di vita sempre più brevi e di una domanda che si fa via via più diversificata e personalizzata. In aggiunta, anche la Supply Chain è sempre più variabile e popolata da un maggior numero di attori.
Una conseguenza che deriva dall’incapacità dell’MRP di far fronte alla volatilità della Supply Chain moderna è rappresentata dal cosiddetto “effetto frusta”, secondo il quale variazioni nella domanda si amplificano risalendo tutta la Supply Chain fino ai fornitori, e di conseguenza il flusso logistico subisce variazioni che si amplificano fino a valle. Invece, il DDMRP grazie all’introduzione dei buffer scollega, almeno in una certa misura, le diverse linee produttive dagli andamenti di mercato, assorbendo, o comunque ammorbidendo, gli effetti di eventuali distorsioni.
Cos’è SAP
SAP è un software ERP (Enterprise Resource Planning) in grado di gestire tutte le risorse aziendali e di pianificare le attività. Utilizzato soprattutto dalle grandi aziende e multinazionali, negli ultimi anni è stato adottato in misura maggiore anche dalle PMI.
SAP ha una struttura modulare che abbraccia i macro-ambiti dove il software permette di operare (ad esempio acquisti, ordini, contabilità, bilancio, pianificazione della produzione, analisi strategica dei dati). In totale in moduli sono circa 15, ognuno a sé ma allo stesso tempo integrati tra loro al 100%. Ogni utente che lavora con SAP è specializzato solo in alcuni ambiti e di conseguenza utilizza solo alcuni moduli.
SAP permette di seguire tutto il processo produttivo svolgendo attraverso il software azioni operative comuni, come richiedere un ordine, acquistare dai fornitori, gestire la contabilità o il bilancio. Grazie alle sue caratteristiche si possono gestire meglio le varie aree aziendali, favorendo la produttività aziendale.
I vantaggi del DDMRP con SAP
Utilizzare SAP in un’ottica DDMRP contribuisce ad aumentare l’efficienza e l’ottimizzazione dei piani di produzione e di approvvigionamento. Il Demand-Driven Replenishment (DDR), una funzionalità offerta da SAP, aiuta proprio a pianificare e gestire la catena di approvvigionamento in modo efficiente basandosi sulla domanda dei clienti. I flussi di materiale vengono disaccoppiati strategicamente e protetti da livelli di buffer gestiti in modo dinamico, così da essere meno vulnerabili alle interruzioni che possono capitare lungo la catena di approvvigionamento.
Il disaccoppiamento strategico e i buffer sono proprio due degli elementi sui quali il DDMRP si basa. Entrambi servono a creare indipendenza tra i processi e fermare l’effetto frusta, mitigando la variabilità della domanda e dell’offerta e riducendo i tempi di consegna. Altri elementi sono gli adeguamenti dinamici dei buffer per stabilizzare la Supply Chain e la pianificazione basata sulla domanda, che permette di generare ordini di fornitura valutando l’inventario effettivo, lo stock ordinato ma non ricevuto e gli ordini di vendita qualificati.
L’obiettivo principale del DDMRP è consentire il flusso dei materiali, un concetto essenziale quando la domanda è volatile a causa di promozioni, innovazione, cicli di vita dei prodotti più brevi e concorrenza, e quando c’è rigidità nell’offerta (tempi di consegna lunghi, lotti di grandi dimensioni, vincoli di capacità…). Due elementi che spesso si traducono in sfide in termini di servizio, inventario, velocità di immissione sul mercato e costi.
SAP semplifica la pianificazione DDMRP rendendola più intuitiva e accurata. Il software permette di classificare materiali e prodotti identificandoli come rilevanti per il DDR e di definire gli input per impostare i buffer. I prodotti rilevanti tendono ad essere classificati in base al loro lead time di disaccoppiamento all’interno di un intervallo di valutazione specifico. I prodotti possono anche essere riclassificati periodicamente per avere risultati il più possibile accurati.
In base all’utilizzo medio giornaliero, lead time di disaccoppiamento, profili di buffer e altri fattori, si possono generare diverse proposte di livello di buffer per gestire lo stock di sicurezza, il punto di riordino e lo stock massimo, garantendo che i prodotti siano disponibili quando servono. Le proposte di buffer possono essere ricalcolate periodicamente, così da tenerle aggiornate e mantenere livelli di inventario appropriati durante il DDR.
SAP rende anche disponibili informazioni ordinate in base alla priorità di pianificazione e utili per riapprovvigionarsi in tempo, evitando di restare con scorte insufficienti e di subire ritardi nel completamento degli ordini di produzione o di vendita. La possibilità di visualizzare le scorte di ogni prodotto in tempo reale è utile per accelerare l’approvvigionamento.
Perché utilizzare CyberPlan DDMRP
Il DDMRP software di CyberPlan permette ai reparti acquisti e produzione di pianificare la produzione e l’approvvigionamento dei materiali in modo preciso e puntuale. Pianificando con CyberPlan si evitano interruzioni del flusso produttivo e rotture di stock, così come eccessi di scorte in magazzino o l’obsolescenza dei materiali.
Attraverso work-flow intuitivi, tutte le informazioni necessarie sono a disposizione, riducendo i tempi e gli errori del processo. I buffer dinamici assicurano la giusta quantità di stock ed è facile prioritizzare gli ordini.
La soluzione è certificata dal Demand Driven Institute e oltre che integrarsi con il resto della suite CyberPlan, si integra con i principali ERP, come SAP.
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