Abbiamo intervistato il Direttore Supply Chain di Molteni Farmaceutici, che ci ha raccontato l’implementazione del software APS utilizzato per gestire la produzione dell’azienda toscana. Molteni Farmaceutici, con sede a Scandicci in provincia di Firenze, ha voluto infatti innovare e digitalizzare il processo di pianificazione e schedulazione della produzione, ottenendo da subito una grande visibilità sul medio-lungo periodo, condivisione dei piani e altri benefici, il tutto all’interno di un progetto di innovazione e digitalizzazione.
Molteni Farmaceutici: farmaci per la terapia del dolore e delle dipendenze
Molteni Farmaceutici è leader in Italia nel settore della terapia del dolore e delle dipendenze, ed opera in circa 40 paesi del mondo direttamente o tramite partner commerciali. Nell’arco degli ultimi 2-3 anni Molteni ha ottenuto importanti miglioramenti sia in termini di produttività (circa +16 punti percentuali di Overall Equipment Effectiveness) che di livello di servizio. Questi risultati sono attribuibili soprattutto al lavoro svolto nel progetto aziendale di Business Process Excellence (BPE), all’interno del quale rientra l’implementazione del tool per la pianificazione e schedulazione della produzione, svolte in maniera avanzata.
Sappiamo che Molteni è oggi una protagonista a livello globale nel settore farmaceutico, ha piacere di raccontarci di più su chi è Molteni e cosa fa?
Molteni Farmaceutici è leader in Italia nel settore della terapia del dolore e delle dipendenze, ed opera in circa 40 paesi del mondo direttamente o tramite partner commerciali.
Ci racconterebbe il percorso che ha portato alla ricerca di un software APS?
La schedulazione delle linee a capacità finita è fondamentale per poter elaborare piani di produzione affidabili, e conseguentemente per poter rispettare gli impegni presi verso i clienti ottimizzando al contempo le sequenze di produzione. CyberPlan ci ha consentito di svolgere questo compito in maniera “assistita”, facilitando quindi le attività degli addetti alla pianificazione.
Come si è svolto il progetto di implementazione dell’APS?
È stato costituito un team interfunzionale, cui ad esempio hanno partecipato la Pianificazione e l’IT. Sono stati definiti gli user requirements di massima, e conseguentemente è stato effettuato lo scouting e la comparazione tecnico-economica dei principali sistemi disponibili sul mercato, ed infine abbiamo operato la nostra scelta.
Che ERP avete e come si integra la soluzione CyberPlan con il gestionale in uso?
Abbiamo SAP. cui CyberPlan è collegato tramite apposite interfacce che consentono di scambiarsi gli ordini, le giacenze e le previsioni di vendita.
Vuole raccontarci il processo di pianificazione della produzione in Molteni ed eventuali vostre peculiarità?
Il processo di pianificazione della produzione in Molteni Farmaceutici in parte segue la logica make to order (in un orizzonte frozen condiviso con i clienti industriali) e in parte segue la logica make to stock (basato sul monitoraggio degli stock e sul rolling forecast provvisto dalle funzioni commerciali).
La produzione può essere effettuata sia internamente che tramite terzisti.
I punti di attenzione sono quelli classici della produzione farmaceutica, ad esempio il rispetto dei lotti tecnici registrati presso le autorità, l’ottimizzazione delle sequenze di produzione per limitare il numero di setup, l’introduzione delle variazioni dei materiali stampati cercando di contenere i costi di obsolescenza.
CyberPlan vi aiuta nel comunicare al vostro interno tra operations e vendite e/o all’esterno nei confronti dei fornitori e clienti?
I momenti di comunicazione sia tra Pianificazione e Produzione che tra Pianificazione e divisioni commerciali sono sempre esistiti. Ultimamente stiamo sperimentando dei “profili di stock” estratti periodicamente da CyberPlan per facilitare la condivisione delle informazioni sulle coperture dei prodotti con le altre funzioni.
Quali sono i risultati e benefici che avete ottenuto finora, dall’implementazione del software APS?
Nell’arco degli ultimi 2-3 anni Molteni Farmaceutici ha ottenuto importanti aumenti sia di produttività (circa +16 punti percentuali di OEE) che di livello di servizio. Chiaramente questi risultati non sono attribuibili soltanto allo schedulatore, ma soprattutto al lavoro svolto in questi anni grazie al progetto aziendale di Business Process Excellence (BPE).
Il lavoro del pianificatore è cambiato da prima a dopo?
Il lavoro del pianificatore non è cambiato in modo significativo, ma è cambiato appunto lo strumento, cosa che ha permesso di automatizzare alcune elaborazioni precedentemente svolte su fogli elettronici.
Quali aspetti di CyberPlan le piacciono di più, come utente?
Di CyberPlan ci piace il fatto che sia uno strumento completo, in grado di supportare sia la pianificazione interna che esterna, sia in logica “make to order” che “make to stock”, integrandosi fino alle proposte di approvvigionamento dei materiali. Allo stesso tempo ci auguriamo che le future versioni di CyberPlan possano essere dotate di una interfaccia ancora più user friendly, e che alcune opzioni possano essere più facilmente configurabili dagli utenti in autonomia.
Quale consiglio darebbe ad un suo collega/ad un’azienda che sta considerando di implementare un APS?
La completezza, la semplicità di impiego, la configurabilità in autonomia. Ed un partner in grado di assisterti in modo professionale dalla fase di sviluppo fino a quella post go-live.
CyberPlan, l’APS per pianificare e schedulare la produzione a capacità finita
Gli importanti risultati ottenuti da Molteni Farmaceutici sono stati possibili anche grazie al lavoro dei consulenti, del personale e all’adozione dello strumento di Advanced Planning and Scheduling CyberPlan. L’APS, grazie a logiche avanzate quali la schedulazione a capacità finita e l’elevata potenza di calcolo derivante dal database in RAM, consente infatti alle aziende manifatturiere di pianificare la produzione in maniera moderna, rapida e condivisa. Scopri come implementare questo strumento nella tua azienda.