Periodi di crescita o contrazione del mercato sono fonte di cambiamenti anche improvvisi nella produzione delle aziende manifatturiere. La capacità di gestire queste evoluzioni risiede nella capacità dell’azienda manifatturiera di gestire la produzione in maniera efficiente ed efficace, simulando il comportamento futuro dell’azienda basandosi sui dati presenti. Per aumentare la competitività è necessario svolgere analisi in maniera continuativa ed ottimizzare i processi a livello strategico, tattico e operativo, per la quale è necessario dotarsi di strumenti a supporto quali i famosi MES e schedulatoi. Ma in un periodo di incertezza economica quale dei due implementare prima?
Strumenti a supporto del processo decisionale per il manifatturiero
La gestione aziendale, in particolare in ambito manifatturiero, richiede processi decisionali e di pianificazione a diversi livelli. A causa delle crescenti richieste del mercato è necessario svolgere analisi ed ottimizzazione dei processi a livello strategico, tattico e operativo in maniera continuativa.
È importante inoltre che le decisioni vengano prese sulla base di dati affidabili, preferibilmente raccolti in tempo reale. Tali metodi richiedono il supporto di sistemi informativi utili alla gestione aziendale.
Per raggiungere gli obiettivi strategici è necessario sviluppare piani strategici e operativi per business unit specifiche, team e persino singoli dipendenti. Inoltre, è necessario dare visibilità ai dipendenti dell’impatto che ha il loro lavoro sull’attuazione degli obiettivi strategici alla luce delle attività correnti.
Il corretto uso delle risorse aziendali, un buon processo decisionale e una gestione operativa adeguata influenzano l’esito dei piani strategici. È pertanto necessario valutare di dotarsi di un sistema IT integrato di ERP-MES-APS.
Che cos’è un MES?
MES è l’acronimo di Manufacturing Execution System, ovvero un sistema informatizzato il cui fine principale è quello di gestire e controllare la produzione di un’azienda. Caratteristica fondamentale di un MES è la sua integrazione con il processo produttivo attraverso connessioni con le macchine o dichiarazioni degli operatori. Gli uffici hanno così una visione completa e diretta dell’avanzamento degli ordini, dello stato delle risorse e dei materiali utilizzati.
Che cos’è un APS?
Con APS si intende un sistema per la pianificazione e schedulazione della produzione di tipo avanzato (l’acronimo anglosassone sta per Advanced Planning & Scheduling). Si tratta di soluzioni che utilizzano algoritmi e logiche matematiche per questioni di ottimizzazione e simulazione della produzione, col fine di risolvere problemi di schedulazione portando a importanti risultati economici. In particolare permette di fare valutazioni what if sul futuro comportamento della produzione permettendo di individuare per tempo le criticità. I principali risultati sono in termini di livello di servizio, aumento dell’efficienza e riduzione del WIP.
Quale viene prima, tra APS e MES?
Ciascuno dei sistemi APS e MES opera indipendentemente per raggiungere gli obiettivi stabiliti a livello aziendale, da prospettive diverse. Ciascuno di essi, grazie alla specializzazione e alle funzioni offerte, supporta la strategia in misura limitata e specifica per il proprio settore di appartenenza. L’integrazione di questi sistemi con l’ERP permette di aumentare significativamente l’efficacia della gestione aziendale. Ma quale è meglio implementare per primo?
Premesso che APS e MES sono dei dipartimentali e che quindi vanno a supporto del gestionale (o ERP) per compiti specifici che richiedono un’alta specializzazione, l’implementazione di uno o l’altro ha scopi e conseguenze, differenti.
Tra le due soluzioni software è certamente consigliato implementare prima l’APS, questo perché un MES, anche se evoluto e moderno, non riesce a dare previsioni sul futuro e informazioni al management quanto un APS; il MES permette infatti di conoscere la situazione attuale del reparto produttivo, il ritmo di produzione dei macchinari e l’avanzamento degli ordini, insomma fornisce dati ai sistemi ERP e APS. L’APS invece è in grado di elaborare i dati provenienti dall’ERP e, dove implementato, anche dal MES per fornire al management simulazioni sugli scenari futuri di tipo what-if, a capacità finita. Questa possibilità permette alle aziende di prevenire rischi, ritardi nelle consegne e perdite di profitto.
I vantaggi della schedulazione della produzione
La schedulazione della produzione porta numerosi benefici alle aziende manifatturiere che utilizzano queste soluzioni per programmare la produzione futura. In particolare i principali vantaggi ottenuti sono:
- Riduzione dei cambi macchina;
- Riduzione degli inventari e allineamento alle reali necessità;
- Riduzione dell’impegno richiesto ai pianificatori;
- Aumento dell’efficienza produttiva;
- Allineamento dei carichi di lavoro in produzione;
- Informazione aggiornate e puntuali;
- Stime delle date di consegna precise.
Le conseguenze a livello di performance del reparto produttivo, sono dunque molteplici e positive. Dall’aumento della produttività alla riduzione dei costi di produzione fino al miglioramento del livello di servizio. Questi motivi fanno sì che i tool per la schedulazione della produzione siano sempre più diffusi nelle aziende più efficienti.
Quali strumenti decisionali, per le aziende manifatturiere?
Le aziende del settore manifatturiero oggi hanno l’opportunità di aumentare la propria competitività grazie a soluzioni software in grado di aiutarle a performare meglio. Una gestione moderna e avveduta della capacità produttiva risponde appieno a quelli che sono i requisiti di oggi delle aziende manifatturiere che abbiamo appena visto. A ciò si aggiunge il fatto che oggi è possibile ottenere lo strumento APS come Software As A Service e come servizio in cloud, cosa che consente di abbattere i costi iniziali. Scopri subito come potenziare la tua azienda e fare la differenza grazie ai sistemi APS e MES, contattando un esperto di Cybertec.