Abbiamo intervistato Stefania Bellandi e Davide Magnifico, rispettivamente planner e planning manager di Faster, azienda con sede a Rivolta D’Adda in provincia di Cremona che ha innovato il processo di pianificazione della produzione inserendo i software APS e Demand Driven MRP. Ambizione e desiderio di migliorarsi hanno spinto Faster ed in particolare le persone che operano in essa, a implementare questi strumenti.
Faster: riferimento mondiale nella produzione di innesti rapidi idraulici
Faster è un’azienda attiva nella produzione di innesti rapidi idraulici, di cui è un riferimento a livello globale. Se il plant principale è quello di Rivolta D’Adda, in cui viene realizzata la parte meccanica e di assemblaggio vi è poi un plant di assemblaggio negli Stati Uniti, divisa in due location del gruppo Helios. Altri sedi si trovano in Cina, Brasile e India e gestiscono principalmente la parte commerciale, ma in India viene svolta anche una parte iniziale del processo produttivo di Faster.
I prodotti di Faster sono destinati principalmente a due settori: agricolo e construction equipment anche se vi sono applicazioni anche nei settori oil and gas, deforestazione, refrigerazione ed altri ancora. In entrambi i settori principali le referenze sono di primaria importanza e comprendono i leader dei rispettivi settori.
In ambito agricolo si posso trovare tutti i principali produttori, tra cui John Deere, Same, CNH/New Holland, Fendt. Per quanto riguarda la parte di costruction equipment alcuni brand appartengono ai marchi summenzionati cui si aggiungono Develon (ex Doosan), Bobcat, Caterpillar, ed altri ancora.
Nello specifico gli innesti idraulici rapidi realizzati da Faster vengono utilizzati per collegare lo strumento o macchinario al trattore o macchina e permettono il funzionamento dell’applicazione. I prodotti sono di vario tipo: multifast, couplings e castings ovvero innesti rapidi, innesti semplici e castings di ghisa
La spinta per il miglioramento: ambizione e performance migliori
L’ERP in uso ai tempi era AS400, poi sostituito con Navision. Quando si scelse di implementare il nuovo gestionale, Faster scelse di aggiungere uno strumento specifico per la pianificazione della produzione che permettesse di prendere decisioni molto più velocemente e di avere una visibilità migliore rispetto all’MRP e analisi dei mancanti svolti dal gestionale. Le esigenze infatti erano: velocità di pianificazione, velocità nel pendere decisioni e infine avere delle informazioni molto chiare e veloci da utilizzare.
L’MRP precedente veniva eseguito una volta alla settimana, il giorno seguente venivano analizzate le proposte per l’assemblaggio e per l’officina; i successivi 4 giorni veniva impiegati per l’emissione, modifica e rilascio di ordini, eccetera. Utilizzare AS400 ed il MES Metronomo per pianificare e schedulare la produzione insomma era un processo lungo ed elaborato, con funzioni limitate, che aveva bisogno di un’evoluzione di metodi e strumenti.
Il processo di previsione della domanda a supporto di quello produttivo
Il progetto di implementazione di CyberPlan, partito a inizio 2015 si è concluso entro l’anno ed ha visto l’inserimento di CyberPlan Demand Planning e S&OP, utilizzato da Faster per gestire le previsioni di vendita.
“Uso CyberPlan da otto anni e posso dire che ti da un grossissimo vantaggio” Davide Magnifico
Prima di CyberPlan tali analisi venivano svolte. ma basandosi sui consumi passati ordinando in base al consumo medio, con tutti i rischi del caso. Faster aveva quindi la necessità di lavorare su un forecast previsionale preciso e non su uno basato sul consumo medio passato. CyberPlan Demand Planning e S&OP permette infatti di avere un forecast che, con una corretta manutenzione restituisce dati attendibili e permette di avere una domanda su cui lavorare.
Lo strumento è particolarmente utile nei casi in cui i clienti non condividono informazioni circa le vendite attese in caso di lunghi lead time di approvvigionamento dei materiali, in quanto dona visibilità a lungo termine e consente di evitare il verificarsi di mancanti che interrompono il processo produttivo e compromettono il rispetto delle date di consegna.
Le aziende consociate vengono gestite come fossero dei clienti che inviano degli ordini di vendita. La parte di assemblaggio che viene realizzata in conto lavoro viene gestita in CyberPlan come se fosse realizzata da linee interne; Faster pertanto pianifica ai fornitori la capacità, i materiali ed altri dettagli, come se fossero interni all’azienda.
Innovazione con il metodo Demand Driven
Qualche anno fa la direzione aziendale di Faster ha iniziato a ricercare una soluzione ad alcuni aspetti che intendeva migliorare: materiale scaduto e alti livelli di magazzino.
Gli obiettivi principali di quello che sarebbe poi diventato il progetto Demand Driven MRP, anche noto come DDMRP, erano quelli di migliorare il livello di servizio riducendo al tempo stesso il magazzino, risultato ottenibile perché lo strumento permette di mantenere una scorta di materiale soltanto sui codici chiave.
L’azienda ha scelto così di valutare diverse opzioni assieme a consulenti esterni, in maniera da individuare l’opzione più adatta. Dopo aver valutato diverse soluzioni la scelta si orientata alla metodologia Demand Driven in quanto reputata quella più strutturata e con maggiore teoria alla base.
Il progetto Demand Driven è partito dalla formazione teorica delle persone, tenuta da consulenti esterni; una volta conclusa la formazione teorica si è iniziato a sviluppare il progetto vero e proprio con l’analisi della produzione di Faster e la definizione dei buffer.
Si è scelto di partire con una famiglia di prodotto significativa e piuttosto complessa, che contiene componenti di diverso tipo: sottoinsiemi di assemblatori esterni, componenti d’officina, componenti d’acquisto e componenti di acquisto con grandi lead time. Questa scelta è stata fatta per partire con una famiglia che permettesse di affrontare un gran numero di casistiche e in quanto rilevante in termini di fatturato, da lì il progetto è proseguito fino a coprire l’intera produzione aziendale ed il go-live è avvenuto nell’autunno del 2022.
Risultati tangibili e misurabili per Faster
I principali risultati perseguiti e riscontrati da Faster sono puntualità e alto livello di servizio, con un livello di stock adeguato, due benefici che sono i frutti di tutto il processo, compresi aspetti quali la gestione della domanda ed il processo produttivo, oltre al progetto di implementazione di un software APS.
“CyberPlan aiuta notevolmente nel capire quali sono le priorità, cosa produrre, come produrlo, capire cosa manca. Insomma, tutte le informazioni che ti servono per produrre. Il lavoro operativamente non è variato. Vengono fatte le stesse cose, ma in modo differente: più veloce, più efficace.” Davide Magnifico
Lo strumento APS fornisce al reparto pianificazione tutte le informazioni utili ad organizzare il reparto produttivo, quali i mancanti o le date di produzione e genera proposte di produzione per valutare gli scenari produttivi.
“CyberPlan ti permette di analizzare i carichi delle persone, delle macchine, di capire se hai bisogno di aggiungere turni. Ti da tutte le informazioni possibili e ti permette di fare queste analisi che devono poi riportate con delle attività della direzione e della fabbrica.” Davide Magnifico
Se vi sono attività che vanno al di fuori del software in senso stretto, è anche vero che il passaggio da un semplice MRP a CyberPlan ha fornito il vantaggio di godere di informazioni aggiornate grazie ad elaborazioni giornaliere e non più settimanali. Il calcolo MRP svolto con CyberPlan richiede infatti a Faster circa 10 minuti.
“Con CyberPlan impieghiamo 3 o 4 volte meno tempo rispetto ai vecchi MRP, per avere delle informazioni utili a prendere delle decisioni.” Davide Magnifico
Un altro aspetto valutato come positivo da Faster è la possibilità di avere dei report che sono utili anche ad altri reparti. Tra questi vi è il pegging report che permette di capire il collegamento di ogni componente con la domanda cliente e viene utilizzato anche dall’ufficio acquisti per avere visibilità sull’arrivo dei materiali.
“Dà sicuramente dei vantaggi a livello decisionale, è quello che serve a noi perché abbiamo un processo molto veloce, che cambia spesso, cambia la domanda, i clienti anticipano o posticipano determinate cose.” Davide Magnifico
Faster ha poi apprezzato il fatto che CyberPlan è particolarmente veloce. Il reparto pianificazione della produzione riesce oggi a rispondere alle richieste del reparto commerciale in maniera celere e può fornire informazioni velocemente. Avendo poi cambiamenti continui nel processo produttivo, con tantissimi part number, la gestione delle linee interne e di diversi assemblatori esterni Faster aveva dunque bisogno di rapidità nel prendere decisioni per controllare questa entropia, CyberPlan è uno strumento che ha supportato e supporta l’azienda nel gestire queste esigenze.
Infine, come utenti, Bellandi e Magnifico apprezzano la navigabilità dei dati tra le varie distinte basi, soprattutto nei casi in cui vi sono diversi livelli di distinta base, in quanto CyberPlan offre velocità e la possibilità di muoversi attraverso le varie informazioni (ordini cliente, distinta base, cicli, e così via).
CyberPlan, l’APS per pianificare e schedulare la produzione a capacità finita
Gli importanti risultati ottenuti da Faster sono stati possibili soprattutto grazie al lavoro del personale aziendale cui si è aggiunto quello dei consulenti di Cybertec e l’adozione dello strumento di Advanced Planning and Scheduling CyberPlan. L’APS, grazie a logiche avanzate quali la schedulazione a capacità finita e l’elevata potenza di calcolo derivante dal database in RAM, consente infatti alle aziende manifatturiere di pianificare la produzione in maniera moderna, rapida e condivisa. Scopri come implementare questo strumento nella tua azienda